Notizie in Evidenza

Da oggi 15 Dicembre parte ufficialmente in tutta Italia la raccolta delle domande per accedere al regime di compensazione della spesa per la fornitura di gas naturale sostenuta dai clienti domestici economicamente svantaggiati.

Il Bonus Gas vale esclusivamente per il gas metano distribuito a rete (e non per il gas in bombola o per il GPL), per i consumi nell’abitazione di residenza.

Si ricorda che avranno accesso al Bonus Gas (per la fornitura nell’abitazione di residenza) i clienti domestici con indicatore ISEE non superiore a 7.500 Euro, nonché le famiglie numerose (4 o più figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 Euro.
Questi parametri economici sono gli stessi che permettono ai clienti domestici di accedere anche al bonus elettrico per disagio economico.
Il Bonus Gas potrà essere richiesto anche da coloro che, in presenza dei requisiti ISEE e di residenza indicati, utilizzano impianti di riscaldamento condominiali, ovviamente a gas naturale.
Il Bonus è determinato ogni anno dall’Autorità per consentire un risparmio del 15% circa sulla spesa media annua presunta per la fornitura di gas naturale (al netto delle imposte). Il valore del Bonus sarà differenziato:
1) per zona climatica (in modo da tener conto delle diverse esigenze di riscaldamento, legate alle diverse condizioni climatiche);
2) per tipologia di utilizzo (solo cottura cibi e acqua calda, o solo riscaldamento, oppure cottura cibi più acqua calda e riscaldamento);
3) per numerosità delle persone residenti nella medesima abitazione.
Ad esempio, per l’anno 2009, il Bonus può variare da un minimo di 25 Euro ad un massimo di 160 Euro per le famiglie con meno di quattro componenti, oppure da un minimo di 40 Euro ad un massimo di 230 Euro per le famiglie con più di 4 componenti.

Presentando la domanda entro il 30 Aprile 2010, si potrà ottenere il Bonus con effetto retroattivo al 1° gennaio 2009. Per le domande che saranno presentate entro il 30 Aprile 2010, la quota retroattiva del Bonus sarà erogata da Poste Italiane in un’unica soluzione tramite bonifico domiciliato.
Dopo il 30 Aprile, si perderà il diritto al Bonus retroattivo ma si potrà comunque, in ogni momento, fare la richiesta del bonus per i dodici mesi successivi alla presentazione della domanda.

A tutti i clienti che hanno sottoscritto direttamente un contratto di fornitura gas, il Bonus sarà riconosciuto come una deduzione dalla bolletta gas.
Chi usufruisce di impianti di riscaldamento centralizzato e non ha un contratto diretto potrà ritirare il Bonus direttamente presso gli sportelli delle Poste Italiane utilizzando lo strumento del bonifico domiciliato.
La Delibera ARG/gas 176/09 ha previsto però che per i clienti diretti, per quelli misti (utenze autonome + centralizzate) e per le utenze cessate, la somma da corrispondere, esclusivamente per la componente della retroattività , viene pagata una tantum in contanti tramite bonifico domiciliato.
La tipologia d'uso per calcolare il valore della componente retroattiva del bonus viene considerata sommando i seguenti elementi: il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria/ la cottura dei cibi.

I moduli necessari alla presentazione dell'istanza per l’ammissione al regime di compensazione per la fornitura di Gas naturale sono tre:
1) Modulo A_Gas – Forniture individuali (clienti domestici diretti che utilizzano una fornitura autonoma)
2) Modulo B_Gas – Forniture individuali + centralizzate (per i clienti domestici diretti che sono serviti anche da un impianto condominiale centralizzato)
3) Modulo C_Gas – Forniture centralizzate (Per i clienti domestici indiretti , serviti solo da impianto condominiale centralizzato).
I moduli possono essere ritirati e compilati presso l'Ufficio URP e l'Ufficio Sociale del Comune di Greve in Chianti (P.za Matteotti, 7/8) o scaricati a questo indirizzo.

Per informazioni:
http://www.bonusenergia.anci.it

Numero verde per i cittadini:
800.166.654

A.S.



<< Back

 
Valid XHTML 1.0 Transitional Valid CSS!